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martedì 30 maggio 2017

Stella al merito del lavoro del 1924

La Stella al merito del lavoro è una decorazione della Repubblica Italiana che riprende e continua l'analoga decorazione istituita durante il Regno d'Italia.
Viene conferita dal Presidente della Repubblica su proposta del Ministro del lavoro a cittadini italiani, lavoratori dipendenti, distintisi per singolari meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale.
La decorazione comporta il titolo di Maestro del lavoro.
Dal 1992, ogni anno possono essere concesse al massimo 1000 decorazioni, di cui 500 a lavoratori che abbiano iniziato dalle categorie contrattuali più basse.
Il numero massimo di decorazioni conferibili annualmente è cresciuto nel tempo; era:

100 dal 1923 al 1925;
200 nel 1926, di cui 60 conferite direttamente dal Ministro per l'economia nazionale;[4]
300 dal 1927 al 1951, di cui sempre 60 conferite dal Ministro,[5] a cui se ne aggiunsero altrettante per i lavoratori all'estero.[6]
Con la rinnovazione repubblicana divennero:

500 dal 1952 al 1954;
1000 nel 1955;
500 dal 1956 al 1960;
1100 nel 1961, in occasione del centenario dell'Unità d'Italia;[7]
500 dal 1962 al 1964;
600 dal 1965 al 1966;[8]
800 dal 1967 al 1970, di cui 550 operai ed ex operai;
1000 dal 1971 ad oggi, di cui 700 operai ed ex operai.


giovedì 4 maggio 2017

10 Tornesi di Francesco I di Borbone 1825, zecca di Napoli




Francesco I di Borbone (Francesco Gennaro Giuseppe Saverio Giovanni BattistaNapoli19 agosto 1777 – Napoli8 novembre 1830) fu Re delle Due Sicilie dal 1825 fino alla morte.

martedì 2 maggio 2017

Medaglia di Luigi Teruggi



Medaglia di rappresentanza dell'Azienda Autonoma Provinciale per l'Incremento Turistico di Messina.Diametro cm 7 - Peso gr. 170 (con custodia gr 280), PERFETTA con la custodia originale
Verso: rappresentazione di Scilla del Montorsoli; firma S. Johnson, L T

Retro: in alto Veduta del teatro greco di Taormina, in basso Veduta delle isole Eolie; firma Teruggi 

Nato a Fontaneto d’Agogna in provincia di Novara da una famiglia di intagliatori del legno, si è diplomato in scultura  presso l’Accademia di Brera a Milano, dove ha poi insegnato.  Molto attento alla dimensione artigianale dell’attività artistica, ha approfondito e ricercato tecniche ed impiego di differenti materiali, trasferendo nell’attività accademica la passione per il recupero ed il mantenimento di uno specifico sapere. Scultore e medaglista di fama, particolarmente efficace come ritrattista, ha esposto le sue opere in mostre collettive e personali in Italia, partecipando con successo a concorsi internazionali, in occasione dei quali ha ottenuto premi e riconoscimenti. Nel 1977 ha realizzato gli elementi scultorei per la scenografia del Don Carlos trasmesso in diretta televisiva dal Teatro alla Scala di Milano. Ha realizzato il monumento al Pariage nel Principato di Andorra, ed in seguito la pala d’altare della chiesa di Santa Maria del Fener. Sono sue quattro porte bronzee del Santuario di Re presso Verbania,  l’altare e il fonte battesimale in marmo della chiesa di Sant’Elena a Milano.  Per la sua vasta produzione medaglistica il rapporto con Johnson è stato strettissimo  ed è ormai di lunghissima  data, dando origine ad opere spesso di grande importanza, come quella realizzata in occasione della elezione al soglio pontificio di Giovanni Paolo II e la serie ‘Venezia da salvare’.  Sue medaglie sono presenti nelle raccolte del Castello Sforzesco di Milano, presso il Museo Dantesco di Ravenna, il Museo Numismatico della Città del Vaticano ed il Museo di Cracovia, in Polonia.