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giovedì 17 ottobre 2019

Antica bombilla Yerba Mate in argento oro e rubini



Antica bombilla da Yerba Mate in argento con imboccatura e sfera in oro basso con tre rubini incastonati.
Lunghezza: 25 cm
diametro rubini: 4 mm

Si chiama mate (in spagnolo mate, in portoghese chimarrão, in portoghese arcaico balsabarrio) l'infusione preparata con le foglie di erba Mate (in spagnolo yerba Mate o semplicemente yerbaerva Mate in portoghese), una pianta originaria del Sud America. Seguendo lo stesso procedimento del , la yerba Mate è essiccata, tagliata e sminuzzata. Il suo sapore si sposa tanto con cibi dolci, quanto con quelli salati. Tradizionalmente questa infusione si beve calda.

La tradizione della preparazione del mate è stata appresa dai colonizzatori spagnoli dagli indios guaraní. Nel periodo degli insediamenti Gesuiti nella Provincia Real del Guayra, oggi stato del Paraná in Brasile, nel XVI secolo i soldati spagnoli, che avevano l'abitudine del tè, hanno preso questa erba usata dagli indigeni, messo la bombilla e l'acqua calda. Gli indigeni la usavano con acqua fredda, bevendo e separando le foglie con le labbra superiori. Questa bibita poi è diventato il principale commercio di questa provincia con la città di Asuncion, nel Paraguay. Con il passare del tempo fu adottata come bibita tradizionale dei gaucho e huaso, in Argentina, Paraguay, Uruguay, Cile e Regione Sud del Brasile) e lungo tutta la cordigliera delle Ande.
Attualmente il mate si conferma un infuso molto popolare nei paesi menzionati, soprattutto in Uruguay, dove è bevuto quotidianamente da gran parte della popolazione. In paesi come l'Argentina e l'Uruguay, incluso nella sue capitali Buenos Aires e Montevideo, bere il mate è un rito quotidiano in quasi tutte le famiglie e, in alcuni casi, anche negli uffici dove è molto comune vedere professionisti lavorare davanti ai loro computer con una tazza di mate. Bere il mate per gli argentini e uruguaiani è un "rituale" così diffuso come per gli italiani bere una tazza di caffè o per gli inglesi il tè e il mate viene offerto agli ospiti. Legato al fenomeno dell'emigrazione italiana in Argentina e Uruguay, il consumo del mate in Italia si era affermato nel secolo scorso in particolare in alcune zone d'Italia, in particolare in Sardegna, essendo forte e antico il legame tra questa terra e Buenos Aires.
L'emigrazione portò il mate anche in alcuni paesi albanesi della Calabria arbëreshë e in particolare a Lungro, dove ancora ai nostri giorni è abitualmente consumato dalla popolazione seguendo le tradizioni importate dall'Argentina. I negozi di generi alimentari di Lungro vendono normalmente sia la yerba mate sia tutti gli accessori per gustare questo infuso. Le ricette usate per preparare la bevanda erano diverse. Per esempio in Valtellina il mate veniva preparato come mate "cocido" e integrato con vino rosso e una noce di burro. Sino agli anni Sessanta-Settanta era una bevanda comune, ma ancora oggi è utilizzato ed è possibile acquistarlo in alcuni negozi tradizionali, farmacie e soprattutto erboristerie.

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